MOTOASI.IT rende noto che:

Col DCPM ( decreto ministeriale) di ieri 04-03-2020, le associazioni e le società fuori dalle zone rosse potrebbero organizzare gare a porte chiuse, garantendo di impedire l’eventuale contagio tra gli atleti, personale, tecnici ed addetti ai lavori.

Tutto questo è gestibile in un impianto di velocità dove gli accessi al tracciato sono custoditi e limitati ed il numero dei partecipanti è contenuto. In un impianto di motocross non è possibile fare altrettanto. In più, in caso di infortunio, diventa complicata l’assistenza del pilota infortunato in un pronto soccorso allertato ed in emergenza epidemia.

Nonostante tutti i buoni propositi di Motoasi ad organizzare le gare in calendario, ci troviamo costretti a fermare l’attività fino a quando le condizioni tornino ad un livello accettabile.

Questo soprattutto nei riguardi di piloti e società organizzatrici. Non siamo certi di garantire di evitare contagi, e soprattutto di garantire la necessaria assistenza medica a chi ne avesse bisogno. Ci scusiamo per i disagi, ma riteniamo che in questo momento questa sofferta decisione sia il minore dei mali.

Ivo Valenza

(fonte: www.motoasi.it)